Cesenatico è dotata di un porto canale, che si sviluppa anche con alcune ramificazioni (chiamate localmente vene). Fu realizzato nel XIV secolo, poco dopo la fondazione della città, e fu ampliato e migliorato più volte.
In piazza Ciceruacchio un profilo di piastrelle di diverso colore evidenzia la pianta di una torre di avvistamento, nota come Torre Pretoria, distrutta durante le guerre napoleoniche.
Lungo il corso Garibaldi sorge ancora la casa che diede un pernottamento a Giuseppe e Anita Garibaldi in fuga da Roma alla volta di Venezia all'inizio di agosto del 1849.
Per lunghi secoli, il pescato fu conservato nelle ghiacciaie o "conserve", le antenate del frigorifero. A Cesenatico si possono tuttora osservare le ultime tre conserve ancora esistenti di tutto il Nord Italia[16]. Erano costituite essenzialmente da una struttura in muratura, un capannone, sotto la quale si trova la cella del ghiaccio, cioè una stanza in gran parte interrata a forma di imbuto. Riempite di ghiaccio, le conserve permettevano di mantenere al loro interno una temperatura di -5° anche in estate. Furono costruite intorno al 1820 e restarono attive fino alle soglie del XX secolo.
A ridosso del porto, nell'area di una piccola rocca d'avvistamento, sorge un percorso archeologico che testimonia l'impiego di materiale da riporto dagli insediamenti agresti dell'entroterra nell'edificazione della rocca stessa.
Se il porto-canale rappresenta la città storica, il Grattacielo, edificato negli anni Cinquanta sul lungomare, nella zona nuova della città di fronte al preesistente Grand Hotel, è senza dubbio il simbolo della Cesenatico moderna e turistica.
La parte nuova della città, che si sviluppa intorno al viale Carducci, asse parallelo al lungo mare, è stata dedicata pressoché interamente al turismo. Sul lungo mare si possono ancora ammirare dei villini storici costruiti nei primi anni del Novecento (primo di questi Villino Beatrice situato a levante del porto), e la ex Colonia veronese.
Sempre a Cesenatico sorge l'edificio eretto in epoca fascista - opera dell'architetto bolognese Giuseppe Vaccaro - conosciuto come Colonia Agip. L'edificio è oggi preso in considerazione nel Progetto Europeo ATRIUM.
Cesenatico è nota come località balneare, ed è famosa per le strutture alberghiere che ospitano migliaia di vacanzieri nel periodo estivo.
Fino all'inizio del XX secolo, la principale attività economica fu invece la pesca. Il porto di Cesenatico fu il terzo per importanza dopo quelli di Ravenna e Rimini.
Voto alla città:7
Anno della foto:2022
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