Castiglione D'Orcia (Italia)

 


Castiglione d'Orcia è un comune italiano di 2 276 abitanti della provincia di Siena in Toscana.

Situato al centro della Val d'Orcia, a poca distanza dalla strada statale Cassia, si trova arroccato su una collina della pendice settentrionale del monte Amiata. Comprende anche i centri medievali di Rocca d'OrciaCampiglia d'OrciaVivo d'Orcia e Ripa d'Orcia, e la località termale di Bagni San Filippo.

Nel cuore del borgo di Castiglione si trova la "piazza Vecchietta", dedicata al pittore senese Lorenzo di Pietro (1412-1480) detto appunto il Vecchietta, che fino al 1970, si pensava fosse nato a Castiglione d'Orcia. La piazza, in pendio e lastricata con un acciottolato in pietre non lavorate, ha al centro una pozzo in travertino del XVI secolo. Sulla piazza si affaccia lo storico palazzo del comune, all'interno del quale è conservato un affresco di scuola senese (Madonna con Bambino e due santi) proveniente da Rocca d'Orcia.


Voto alla città:7
Anno della foto:2019

San Quirico D'Orcia (Italia)

 


San Quirico d'Orcia è un comune italiano di 2 628 abitanti della provincia di Siena in Toscana.
Nella frazione Vignoni è presente un antico castello, il castello di Vignoni, quasi disabitato, già residenza dei Salimbeni nel XII secolo, e successivamente degli Amerighi dal XIV secolo. Ha una torre medioevale mozzata, una chiesa romanica ripristinata (all'interno era conservato un crocifisso del Giambologna, ora custodito presso il museo di Montalcino, e un fonte battesimale del secolo XV, ora presso la Collegiata di San Quirico) e, di fianco alla chiesa, l'impianto immobiliare (riedificato nei primi anni novanta) del quattrocentesco Palazzo degli Amerighi, in cui si ordì la congiura contro gli Spagnoli oppressori di Siena (1555-1559).

Al centro del borgo di Bagno Vignoni si trova la "piazza delle sorgenti", una vasca rettangolare, di origine cinquecentesca, che contiene una sorgente di acqua termale calda e fumante che esce dalla falda sotterranea di origini vulcaniche. Fin dall'epoca degli etruschi e poi dei romani come testimoniano i numerosi reperti archeologici le terme di Bagno Vignoni sono state frequentate da illustri personaggi, come papa Pio IICaterina da SienaLorenzo de' Medici e tanti artisti che avevano eletto il borgo come sede di villeggiatura.

Le acque che fuoriescono dalla vasca termale si dirigono verso la ripida scarpata del Parco naturale dei Mulini; vi si trovano quattro mulini medievali scavati nella roccia che furono importanti per l'economia locale in quanto la perenne sorgente termale garantiva il loro funzionamento anche in estate, quando gli altri mulini della zona erano fermi a causa dei fiumi in secca.


Voto alla città:7
Anno della foto:2019

Certaldo (Italia)

 


Certaldo è un comune italiano di 15 868 abitanti della città metropolitana di Firenze, celebre per essere stato il luogo di nascita e di morte del poeta e scrittore Giovanni Boccaccio. Situato al centro della Val d'Elsa, ospita numerosi edifici di interesse storico, architettonico, culturale e artistico.

La parte più interessante del comune è sicuramente Certaldo Alto. La caratteristica artistica e architettonica principale, che l'ha resa nota e famosa in Europa, è la perfetta conservazione del tessuto urbanistico medioevale con le sue vie strette e le piccole piazze sparse qua e là; se si escludono i lavori di ristrutturazione che hanno avuto come oggetto Palazzo Pretorio nel XV secolo (lavori che trasformarono il vecchio mastio nel palazzo vicariale), possiamo affermare che Certaldo Alto è rimasta identica a come si è sviluppata nel Medioevo.

Ulteriore testimonianza di questa caratteristica è la mancanza di una grande piazza nel centro storico, mentre al suo posto vi troviamo una lunga e larga via (via Boccaccio) che ne svolgeva le funzioni, rappresentando il luogo pubblico di eccellenza e di concezione tipicamente alto-medioevale. Tuttavia chi sale in Certaldo Alto troverà due piazze: la prima è piazza della SS. Annunziata, creata all'inizio del XIX secolo pavimentando un'area che prima era destinata agli orti e alle coltivazioni in genere; la seconda, piazza SS. Jacopo e Filippo, di fronte all'omonima chiesa, era invece in origine adibita a cimitero del convento fino al 1633.

Subito a nord della collina sulla quale sorge Certaldo Alto, vi è una piccola vallata, chiamata Valle Lizia (o Vallerizia) da Giovanni Boccaccio, sebbene attualmente tale toponimo sia dimenticato. Essa si conclude a ridosso di Certaldo Basso, avendo sulla sinistra (sud) la collina del centro storico, mentre a destra (nord) il cosiddetto Poggio del Boccaccio.


Voto alla città:7
Anno della foto:2019

Nyköping (Svezia)

 


Nyköping è una città della Svezia nella contea di Södermanland, di 38.161 abitanti secondo il censimento del 2018. La città è anche capitale della Contea.

La zona presenta tracce di insediamenti umani a partire dal 2000 a.C. Nel primo medioevo, intorno all'anno 1000, Nyköping è stata capitale di uno dei tanti regni svedesi. Nel XIII secolo venne iniziata la costruzione della fortezza di Nyköping che nel secolo successivo divenne la più potente fortezza del paese. Lo stemma della città raffigura probabilmente la fortezza, o una delle sue torri.

Nel 1317 vi si tenne il banchetto di Nyköping, un importante episodio della storia della Svezia, in cui il re Birger di Svezia arrestò i suoi due fratelli, per vendicare le sofferenze da essi inflittegli, e li tenne senza cibo fino alla morte.

La prima certificazione di città risale al 1444. Nel XVI secolo Nyköping divenne sede del ducae Carlo che divenne poi Carlo IX di Svezia. Con lo status di residenza reale, Nyköping raggiunse il massimo del suo sviluppo.

Nel 1665, gran parte della città, compresa la fortezza, venne danneggiata da un terribile incendio. Una situazione analoga si verificò nel 1719 quando l'esercito russo invase la città. Essa venne poi ricostruita secondo la struttura odierna.

Nyköping venne industrializzata relativamente presto rispetto al resto della Svezia. Nei primi anni del XIX secolo venne impiantata un'industria tessile che fece crescere rapidamente il numero degli abitanti.


Voto alla città:7
Anno della foto:2019