Hashimoto (Giappone)
Hiroshima (Giappone)
Hiroshima è una città portuale giapponese e capoluogo dell'omonima prefettura, situata a ovest della principale isola di Honshū, rivolta verso il mare interno, nel Giappone sud-occidentale.
È ricordata per essere stata la prima città obiettivo di un attacco nucleare della storia, avvenuto per opera degli Stati Uniti d'America sul finire della seconda guerra mondiale, il 6 agosto 1945.
La città, completamente ricostruita dopo l'esplosione atomica, ha l'attenzione turistica puntata nel Parco del memoriale della pace, dove è stato costruito il Museo della Pace di Hiroshima, ricco di oggetti, foto, plastici, filmati del prima e del dopo bomba. Sulla spianata davanti a questo è il Cenotafio per le vittime della bomba atomica che conserva al suo interno i registri con i nomi delle vittime della bomba (quelle immediate e quelle che sono seguite nel corso degli anni). La prospettiva segue la fiamma che arderà finché nessuna bomba atomica resterà sul pianeta, per arrivare, sull'altra riva del fiume Kyobashi-gawa, fino al rudere della Camera di promozione industriale di Hiroshima, denominato Memoriale della pace di Hiroshima, recentemente restaurato e consolidato nella struttura distrutta dall'esplosione. Con i resti della cupola che perse le lastre di bronzo al momento dell'esplosione, è forse questa l'immagine più conosciuta della città. Altri monumenti alle vittime si susseguono sulla spianata davanti al Museo.
Hatsukaichi (Giappone)
Nara (Giappone)
Nara è una città del Giappone, di circa 360 000 abitanti, situata nell'isola di Honshū. È il capoluogo della prefettura di Nara e la maggiore città in questa prefettura.
Capitale del Giappone dal 710 al 794, ora è un luogo di alto interesse artistico e turistico. Dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1998, è caratteristica la presenza di cervi sika che girano liberamente per i parchi, avvicinandosi anche ai visitatori e lasciandosi nutrire da essi. Questo animale è diventato nel tempo uno dei simboli della città, tanto da venir raffigurato in varie aree, come i tombini delle strade.
Nara è famosa per i suoi numerosi templi buddhisti, il santuario shintoista di Kasuga, il palazzo Heijō, il museo nazionale di Nara e i numerosi parchi e luoghi naturalistici.
Kyoto (Giappone)
Kyoto è una città del Giappone di quasi 1,46 milioni di abitanti, capoluogo dell'omonima prefettura.
Fu la capitale del Paese per più di un millennio (precisamente dal 794 al 1868) ed è nota come "la città dei mille templi". Essendo stata quasi interamente risparmiata dalla seconda guerra mondiale, è considerata il più grande reliquiario della cultura giapponese e per questo inserita nei siti protetti dall'UNESCO. È una sede universitaria di importanza nazionale e un centro culturale di livello mondiale.
La città è famosa per i giardini zen. Sono annessi ai templi e costituiscono un raffinatissimo abbellimento estetico, ma anche uno stimolo per la meditazione. Sono costituiti entro spazi abbastanza ridotti nei quali viene riprodotto un paesaggio, utilizzando ghiaia, pietre, muschio e piante.
Il giardino più noto è quello del tempio Ryōan-ji, dove in uno spazio di soli trecento metri quadrati è racchiuso un paesaggio formato da ghiaia su cui sono posate quindici pietre di varia forma. Il giardino, detto kare sansui ("giardino secco"), rappresenta, secondo alcuni, la superficie del mare costellata di isole, oppure una distesa di nuvole o di nebbia dalla quale spuntano delle montagne. La superficie della ghiaia è periodicamente rastrellata e quindi percorsa da linee parallele dritte o curve che rendono l'insieme particolarmente equilibrato, oltre a dare il senso dell'impermanenza. Quindi non è un'opera d'arte fissa, ma mutevole, così come è mutevole la realtà. Le quindici pietre sono posizionate in modo che da qualsiasi punto si guardi il giardino non si possano vedere tutte, cioè qualcuna resta celata, a simboleggiare il fatto che la realtà, per quanto la si scruti, rimane sempre in parte nascosta.
Altri giardini utilizzano sfondi di vegetazione che servono ad ampliare la profondità, dando l'illusione di una distanza che non c'è; oppure utilizzano distese di muschio di vari tipi. Alcuni scorci sono di una perfezione assoluta che fa dimenticare l'estrema esiguità degli spazi. Anche la ricerca e la selezione delle rocce sono state compiute con grande pazienza e con grande cura. La tecnica per la creazione di questi giardini raggiunse il suo apice nel corso del XVI secolo, cioè nella stessa epoca in cui vennero codificate le regole del cha no yu e presero forma definitiva molte altre espressioni culinarie.
Al centro della città sorge il Castello Nijō, eretto a partire dal 1626 da Tokugawa Ieyasu. Le cinque costruzioni principali sono collegate da lunghi corridoi con pavimenti formati da tavole che emettono particolari cigolii quando sono calpestate (pavimento degli usignoli) al fine di impedire che si avvicinassero visitatori inaspettati.
La villa di Katsura Rikyu è il più importante esempio di architettura residenziale giapponese della fine del Cinquecento. Sorge tra il fiume Katsura e le colline Nishiyama. La costruzione iniziò nel 1590 per volontà di Toyotomi Hideyoshi. Il giardino che la circonda è un'opera dello stesso architetto che progettò la villa, Kobori Enshu, il quale per accettare l'incarico pose tre condizioni: fondi illimitati, tempi di esecuzione a propria discrezione e divieto di qualsiasi visita o interferenza da parte del committente durante i lavori.
A differenza di altre città giapponesi, Kyoto ha un patrimonio culturale incredibilmente consistente. I monumenti storici dell'antica Kyoto, situati in tre diverse città: Kyoto, Uji e Otsu, nel 1994 sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
La città è nota in Giappone per l’eleganza e la varietà della sua cucina, in cui abbondano le verdure, cibo tradizionale cucinato nei modi più vari, tutti caratterizzati da condimenti semplici, che danno risalto ai sapori delle materie prime. Una delle zone più visitate di Kyoto è il quartiere di Gion, noto per ospitare numerose sale da tè e delle Geisha in cui venne ambientato il notissimo romanzo “Memorie di una geisha”. Nella città si trova uno dei giardini zen più noti del paese, quello di Ryōan-ji, un giardino di ghiaia creato appositamente per aiutare i monaci a meditare, stimolando la calma e la concentrazione.
Il Museo nazionale di Kyoto è uno dei tre ex musei imperiali insieme a quelli di Tokyo e Nara. Le collezioni del Museo si concentrano soprattutto sull'arte giapponese pre-moderna e asiatica.
Tsuruga (Giappone)
Tsuruga è una città giapponese della prefettura di Fukui. È localizzata lì la Centrale nucleare di Tsuruga con la vita prolungata per decreto, mentre a relativamente poca distanza la Centrale nucleare di Monju spenta nel 1995 dopo una perdita di Sodio a causa di fratture irreparabili dei sistemi idraulici al alta temperatura. Essa è conosciuta per il suo sistema ferroviario e per l'attività portuale.
Le compagnie dei traghetti che si trovano al porto traversano in Hokkaidō solamente verso Tomakomai, Niigata e Akita.
Kanazawa (Giappone)
Shirakawa (Giappone)
Takayama (Giappone)
Takayama è una città giapponese della prefettura di Gifu. La città fu creata il 1º novembre 1936 dall'unione fra Takayama e Onada. Il 1º febbraio 2005 la città di Kuguno e i villaggi di Asahi, Kiyomi, Miya, Nyūkawa, Shōkawa e Takane (tutte del distretto di Ōno), la città di Kokufu e il villaggio di Kamitakara (entrambe parte del distretto di Yoshiki), vennero fuse con la città di Takayama, rendendola la città più estesa del Giappone.
Risalente al periodo Jōmon, è nota per le sue straordinarie testimonianze dell'arte carpentiera con cui sono realizzate le antiche case ed i templi in legno. Si ritiene che i falegnami di Takayama abbiano lavorato alla realizzazione del Palazzo Imperiale di Kyoto, e di molti dei templi di Kyoto e Nara. La città prese forma alla fine del XVII secolo quando il clan Kanamori costruì il castello di Takayama.
Circa un centinaio di anni più tardi, la città passò sotto il dominio dello shogunato Tokugawa. Tuttavia, l'alta quota e la separazione da altre zone del Giappone fecero sì che la città rimanesse abbastanza isolata, sviluppando una propria tradizione culturale per circa 300 anni.
Sanmachi è la zona più antica di Takayama e fra le migliori preservate, risalente al periodo Edo (1600-1868), quando la città era fiorente di mercanti. Questo distretto si estende lungo tre vie principali Ichi no machi, Ni no machi e San no machi. La zona è tutta percorribile a piedi in breve tempo. Oggi all'interno di quest'area è possibile visitare non solo negozi di vario genere, abitazioni, ma anche piccoli musei e aziende fra le migliori ed antiche produttrici di sakè addirittura alcuni produttori da secoli, in un'atmosfera dove il tempo sembra essersi fermato.
Takayama è famosa per le sue terme naturali e per i suoi onsen in particolare per le terme di Hida Takayama, un grande onsen con annessa zona piscina.
Voto alla città:9
Nagoya (Giappone)
Voto alla città:7
Fuji (Giappone)
Fuji è una città giapponese nella prefettura di Shizuoka.
Nel 2007, la popolazione è stata stimata in 237.078 individui, con una densità di 1107,3 abitanti per km². L'area totale della città è di 214,10 km².
La città sorge alla pendici del monte Fuji, su una sponda dell'omonimo fiume. Si affaccia sul mare, e le sue coste sono bagnate dalle acque della baia di Suruga, già Oceano Pacifico.
Il 1º novembre 1966 alla già esistente città di Fuji sono state ufficialmente unite le limitrofe Yoshiwara e Takaoka, formando di fatto la nuova città di Fuji. Nel 2001 ha ricevuto dal governo centrale lo status di città speciale, incrementando così la propria autonomia.
Fuji è un centro industriale nella parte orientale della prefettura di Shizuoka. È la sede di molte fabbriche di carta, per un totale di 365 impianti. Fuji è raggiunta dal Tokaido shinkansen, alla stazione di Shin-Fuji.
Voto alla città:7
Tokyo (Giappone)
Tokyo, oppure Tokio, è la capitale del Giappone, situata nella regione di Kantō sul lato sud-orientale dell'isola principale giapponese, Honshū. Ospita, nel quartiere di Chiyoda, la sede del parlamento nazionale e del governo nazionale, e il palazzo imperiale di Tokyo, mentre la sede del governo metropolitano è nel quartiere di Shinjuku.
In origine era un piccolo villaggio di pescatori il cui nome era Edo, che divenne un importante centro politico del Giappone quando lo shōgun Tokugawa Ieyasu fece della città il suo quartier generale nel 1603. Quando l'imperatore Meiji trasferì la sede imperiale nella città di Edo nel 1868 venne ribattezzata con il nome di Tokyo, il cui significato è "capitale orientale" perché più a est rispetto alla precedente capitale, la città di Kyōto.
Nonostante sia popolarmente ed erroneamente nota come "città", e sebbene la zona urbana vera e propria, composta da 23 municipi distinti, abbia 13 857 443 abitanti, che la renderebbero l'undicesima città del mondo per abitanti, secondo l'ordinamento amministrativo giapponese Tokyo non è una città bensì una metropoli: l'odierna area metropolitana di Tokyo è frutto della fusione, avvenuta nel 1943, fra la prefettura di Tokyo e il suo capoluogo, l'ex città di Tokyo. A seguito di tale fusione i due enti sono stati soppressi e con il nome Tokyo si indica oggi una delle quarantasette prefetture del Giappone, in quanto si tratta in realtà di un'ampia area su cui si trovano svariate città indipendenti fusesi insieme in un'unica conurbazione.
L'area più popolata, quella che si affaccia a est sulla baia di Tokyo, è di forma grossomodo tondeggiante, corrisponde a quella dell'estinta città ed è stata divisa in 23 quartieri speciali, in origine centri abitati distinti fra loro e oggi fusisi insieme, ma amministrativamente indipendenti. La lunga parte a ovest, chiamata area di Tama, è suddivisa in ventisei città e un distretto comprendente tre cittadine e un villaggio. Fanno inoltre parte della divisione amministrativa di Tokyo l'arcipelago delle Izu e le lontane isole Ogasawara, che si estendono nell'oceano Pacifico.
La Tokyo moderna è classificata come città alfa+ dalla Globalization and World Cities Research Network. Con una popolazione di quasi 14 milioni di persone, pari al 12% degli abitanti del Giappone, è la più popolosa e la più densamente abitata tra le prefetture del Paese, nonché la seconda capitale al mondo per popolazione dopo Pechino. L'espansione urbanistica del dopoguerra ha creato una megalopoli chiamata "Grande Area di Tokyo" e considerata il più popoloso agglomerato metropolitano del mondo con circa 40 milioni di abitanti; l'area si espande per circa 13500 km² e comprende anche buona parte delle vicine prefetture di Chiba, Kanagawa e Saitama.
A partire dal 2011, la prefettura di Tokyo ha ospitato 51 delle società Fortune Global 500, il numero più alto di qualsiasi altra località al mondo in quel momento. Tokyo si è classificata al sesto posto nel Global Financial Centres Index del 2019. Insieme a un'economia avanzata, Tokyo è spesso al primo posto fra i luoghi più costosi per gli espatriati.
Nonostante i numerosi incendi e ed eventi distruttivi che hanno colpito l'area dal XVII secolo a oggi, Tokyo ospita ancora numerose testimonianze architettoniche di templi buddhisti e santuari shintoisti (alcuni ricostruiti).
Tokyo ha molte università, college e scuole professionali. Molte delle università più prestigiose del Giappone hanno sede nella capitale, fra cui Università di Tokyo, Hitotsubashi University, Tokyo Institute of Technology, Università di Waseda, Tokyo University of Science, Sophia University e Università Keio[28].
Esiste una sola università pubblica non nazionale, la Tokyo Metropolitan University, e alcune accessibili anche ai non nippofoni per via delle lezioni tenute in inglese o per l'insegnamento della lingua giapponese agli studenti, fra cui la Globis University Graduate School of Management, International Christian University, Sophia University e Università di Waseda.
A Tokyo si trova la sede principale della Biblioteca della Dieta Nazionale del Giappone, l'unica biblioteca nazionale di Stato. L'Archivio di Stato conserva i documenti governativi dal Periodo Edo.
Tokyo è sede di molti musei di arti e mestieri nonché di musei scientifici e tecnici. Tra questi spicca il Museo nazionale di Tokyo, situato nel parco di Ueno, è il più grande del Giappone e ospita la migliore collezione al mondo di arte giapponese, nonché un nutrito gruppo di opere d'arte asiatica.
Altri musei sono il museo d'arte moderna, situato vicino al palazzo imperiale nel quartiere speciale di Chiyoda; il Museo Edo-Tokyo nel quartiere di Sumida, vicino al fiume Sumida; e il Museo di arte Nezu a Aoyama. Numerosissimi sono i musei privati.
Tokyo ha molti teatri dove vengono rappresentati sia spettacoli contemporanei che le forme tradizionali di teatro giapponese, come il Nō e il Kabuki. Tali strutture vengono utilizzate anche per concerti di orchestre sinfoniche, che eseguono musica occidentale o anche musica tradizionale giapponese. Tokyo ospita anche concerti di musica pop e rock di artisti giapponesi e occidentali sia in club di piccole dimensioni generalmente chiamati live houses or stage houses, sia in strutture appositamente dedicate come il famoso e capiente palazzo dello sport del Nippon Budokan. Nuovo teatro nazionale di Tokyo è la più importante sala per spettacoli del Giappone: vi si rappresentano, fra l'altro, opere liriche, balletti, spettacoli di danza contemporanea, pièces di prosa.
Voto alla città:10