Corte (Francia)

 


Corte è un comune francese di 7.446 abitanti situato nel dipartimento dell'Alta Corsica nella regione della Corsica, alla confluenza fra i fiumi Tavignano e Restonica, sede di sottoprefettura dipartimentale (arrondissement di Corte).

È il paese più grande dell'entroterra dell'isola. La ferrovia e la strada che collegano Ajaccio e Bastia passano per Corte.

Il comune è famoso per l'Università della Corsica e per la Statua dedicata a Pasquale Paoli, inoltre essendo la capitale storica della Corsica all'interno della città possiamo osservare la Cittadella e il Museo della Corsica.


Voto alla città:7
Anno della foto:2021

Berceto (Italia)



Berceto è un comune italiano di 2 015 abitanti della provincia di Parma in Emilia-Romagna.
Il comune è famoso per le sue architetture religiose e civili, in particolare: il Duomo di San Moderanno, il Santuario della Madonna delle Grazie, il Santuario della Madonna della Guardia, il Castello di Berceto, il Castello di Pietramogolana e il Castello di Roccaprebalza.
Esteso ai lati dell'antica via Francigena, il centro storico di Berceto si sviluppa attorno al baricentrico duomo; le strette strade laterali, ancora lastricate, sono affiancate da numerosi edifici medievali in pietra, tra cui una casa-torre su tre livelli; vi si trovano anche palazzi quattrocenteschi, arricchiti da portali con stemmi nobiliari, tra cui quello dei Rossi, a lungo feudatari del borgo.

Voto alla città:6
Anno della foto:2020

Lomazzo (Italia)

 


Lomazzo è un comune italiano di 9 901 abitanti della provincia di Como in Lombardia.
Sulla strada che conduce da Saronno a Como, Lomazzo riceve i visitatori con la struttura imponente dell'Arco della Pace, che da tempi immemorabili sorge all'entrata della città, a ricordo della grande pace di Lomazzo. Questa costruzione dà testimonianza dell'importanza ottenuta da Lomazzo durante il passato ed è uno dei principali simboli del paese. L'arco attuale risale al 1875.
La costruzione più imponente della città è una torre in mattoni, in perfetto stile lombardo-medioevale, eretta nel 1904 per garantire con la sua cisterna l'approvvigionamento idrico del paese.

La Chiesa di San Siro, realizzata in stile barocco, risale al 1732. La chiesa fu costruita nel luogo dove si trovava una "capella" attestata nella pieve di Fino a partire dal XIII secolo e già elevata al rango di "parrocchiale" nel 1505.

L'interno è impreziosito da affreschi pregevoli di Luigi Morgari e antichi elementi scultorei. La chiesa inoltre conserva un antico dipinto della scuola di Pier Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone. Altri ottimi dipinti abbelliscono la piccola chiesa laterale di San Giuseppe, costruita nel 1629; tutte le decorazioni risalgono a tale epoca.

La piazza davanti alla chiesa di San Vito, denominata Brolo San Vito, fu il teatro della stipulazione del trattato di pace fra le città di Como e Milano, durante il periodo medioevale. L'evento è ricordato su una pietra commemorativa. Il progetto della chiesa di San Vito (fine XVIII secolo-1812) è stato realizzato dall'architetto ticinese Simone Cantoni; la chiesa conserva un altare dello scultore contemporaneo Francesco Somaini, che tuttavia ha sostituito il precedente e che con il rinnovamento del presbiterio ha compromesso le linee neoclassiche dell'edificio.

La chiesa è sede della parrocchia dei Santi Vito e Modesto, che dal 1981 fa parte della Diocesi di Como dopo circa sei secoli di appartenenza a quella di Milano per mezzo della pieve di Appiano. Nello specifico, una chiesa di San Vito a Lomazzo nel contesto della suddetta pieve è attestata nel 1398 come "capella", nel 1564 come "rettoria" e, infine, come "parrocchiale" dal XVI secolo.


Voto alla città:5
Anno della foto:2020