Castagneto Carducci (Italia)



Castagneto Carducci è un comune italiano di 9 035 abitanti della provincia di Livorno in Toscana.
Il comune è famoso per le sue architetture religiose, civili e militari oltre che per il Cavallino Matto parco divertimenti tematico per ragazzi e famiglie e per il Viale dei Cipressi immortalato da Giosuè Carducci nella celebre ode Davanti San Guido, è costituito da un lungo rettilineo circondato da un duplice filare di cipressi secolari.
Il Museo Archivio, attualmente sede del parco letterario, conserva materiale sulla vita e le opere del poeta Giosuè Carducci acquisito in occasione delle celebrazioni carducciane del 1982 e del 1985. Il Parco letterario è caratterizzato da vari interessanti itinerari che ripercorrono luoghi e paesaggi del territorio castagnetano presenti nelle opere e nella vita del Carducci.


Voto alla città:7
Anno della foto:2018

Calenzano (Italia)



Calenzano è un comune italiano di 17.707 abitanti della città metropolitana di Firenze, in Toscana.
Calenzano offre molteplici attrattive di interesse culturale. Sul suo territorio sono presenti pievi, chiese, ville, torri e castelli di notevole pregio storico-artistico. La principale attrazione è Calenzano Alto, il borgo medievale col suo castello. In località Settimello si estende il Parco del Neto, nell'800 già parco della villa dei conti Gamba. Il paesaggio stesso è una risorsa turistica importante. La frazione di Travalle con il suo parco agricolo, quella di Sommaia con i terrazzamenti ricoperti da ulivi, i casolari e le ville fattoria che punteggiano il territorio, costituiscono un perfetto esempio di ambiente rurale toscano. Un patrimonio da conservare e valorizzare con attenzione.

Voto alla città:6
Anno della foto:2018

Campiglia Marittima (Italia)



Campiglia Marittima è un comune italiano di 12 815 abitanti della provincia di Livorno in Toscana.
Il toponimo è attestato per la prima volta nel 1004 come Campillia e deriva dal latino campus, «campo». Nel 1862 fu aggiunta la specificazione Marittima, cioè «della Maremma» (in latino Maritima). Il paese è uno dei comuni facenti parte del circondario della Val di Cornia e comprende la più popolosa frazione di Venturina Terme.
Sito nel cuore del centro storico, Palazzo Pretorio testimonia la dipendenza di Campiglia da Firenze e Pisa. L'edificio fu ampliato a più riprese nel corso dei secoli. La facciata, caratterizzata dalle due grandi arcate in calcare bianco e grigio che si aprono al piano terra e conservano su una mensola di imposta un'epigrafe che data la ricostruzione dell'edificio al 1246, presenta inoltre 65 stemmi dei Capitani del Popolo. Sul lato destro svetta la torre dell'orologio, caratterizzata da un campanile a vela.
Il complesso della Rocca domina Campiglia dalla porzione più alta del rilievo su cui si sviluppa l'abitato dove sin dal X secolo si sviluppò un villaggio di grandi capanne in legno, abitate da individui che vivevano principalmente di allevamento suino e delle risorse del bosco. Le prime strutture in muratura risalgono all'XI secolo. Nelle fonti storiche viene citata per la prima volta nel 1004 come castello legato alla casata Della Gherardesca e in particolare al ramo discendente da Tedice II. Nel corso dei secoli il complesso è stato sottoposto a numerosi ampliamenti, tra cui la costruzione di due torri nel XIII secolo, una delle quali veniva usata come discarica dagli abitanti della Rocca, motivo per cui, a seguito dei recenti scavi archeologici, sono stati rinvenuti una gran quantità di oggetti che documentano la vita dei signori dell'epoca. Sul finire de XIII secolo, per le mutate condizioni politiche generali, nella Rocca viene stanziata una guarnigione di soldati pisani. Il Museo della Rocca situato all'interno del complesso è stato inaugurato nel 2008 a seguito degli studi archeologici effettuati dal Dipartimento di Archeologia Medievale dell'Università degli Studi di Siena. Espone tutti i reperti ritrovati durante gli scavi ricostruendo, attraverso ricostruzioni grafiche e pannelli didattici, la storia del complesso e le sue trasformazioni nel corso dei secoli.
Intorno ai resti del villaggio si articola il "Parco archeominerario di San Silvestro", che prevede diversi itinerari.
Presso l'ingresso si trova l'interessante impianto industriale dei "forni della Madonna della Fucinaia", utilizzati in epoca anteriore al III secolo a.C. per la prima fase della lavorazione del rame.
Inaugurato l'11 luglio 2003, ha la finalità di raccogliere ed esporre gli oggetti liturgici e devozionali che costituiscono il corredo dell'antica parrocchia di Campiglia; è allestito nei locali sottostanti la chiesa di San Lorenzo, nella Sala delle Volte che rappresenta ciò che rimane di un antico edificio medievale. Tra gli oggetti di maggiore interesse vi sono la Colonna ofitica del XIII secolo, una campana realizzata nel 1372 dal maestro Nanni Pisano, il Cristo di bronzo della fine del Cinquecento, probabilmente opera di Antonio Susini, allievo del Giambologna, ed il dipinto Ecce Homo realizzato dal pittore fiorentino Alessandro Frigoni (1652).

Voto alla città:7
Anno della foto:2018

Huesca (Spagna)



Huesca è un comune spagnolo di 52.443 abitanti al 2011 situato nella comunità autonoma dell'Aragona, capoluogo dell'omonima provincia.
Fa parte della comarca della Hoya de Huesca (Plana de Uesca, in aragonese), è sede vescovile e anche sede decentrata dell'Universidad de Zaragoza.
È un'antica cittadina aragonese dal passato illustre situata su un colle da cui si domina la piana circostante detta La Hoya de Huesca, a 72 km da Saragozza, 70 km da Jaca e 122 km da Lerida.
Huesca è famosa per la Cattedrale di Santa Maria grande edificio gotico edificato a varie riprese e con lunghe interruzioni dal XIII al XVI secolo. Nei pressi della cattedrale si notano i resti di un bel chiostro romanico-gotico costruito dal XIII al XV secolo.
Gli amanti della natura possono recarsi nel Parque Natural de Huesca e nel Parque nacional de Ordesa y del Monte Perdido, il più suggestivo dei parchi dei Pirenei spagnoli, ricco di cascate, foreste e nevai perenni, posto fra i fianchi del Monte Perdido di 3.355 m s.l.m. e, in territorio francese, il grande anfiteatro di rocce del Cirque de Gavarnie.

Voto alla città:6
Anno della foto:2016

Montignoso (Italia)



Montignoso è un comune italiano di 10 303 abitanti della provincia di Massa-Carrara in Toscana. Il comune è situato tra la Riviera Apuana e la Versilia.
Montignoso è privo di un centro comune, ma ogni frazione ha una sua particolare indipendenza dalle altre. Il Comune si trova in località Piazza, ma la frazione che ha più abitanti e che vede la maggiore presenza di esercizi commerciali è quella delle Capanne. Cinquale è la frazione con la quale Montignoso si affaccia sul Mar Tirreno; qui da alcuni anni è presente un moderno porticciolo turistico (porticciolo del Cinquale). Renella rappresenta la "cittadella dello sport" del comune; in questa frazione si trova infatti lo stadio comunale. Il comune faceva parte della Comunità Montana Alta Versilia.


Voto alla città:6
Anno della foto:2019

Chiesina Uzzanese (Italia)



Chiesina Uzzanese è un comune italiano di 4 545 abitanti della provincia di Pistoia in Toscana.
La Chiesa di Santa Maria della Neve fu realizzata nel 1848 come testimonia un'iscrizione presente sul lato occidentale dell'edificio. La Chiesa attuale è stata edificata a partire da un edificio più antico e di dimensioni più ridotte. Sulla facciata in pietra con timpano triangolare s'imposta il portale d'ingresso seicentesco.
Il comune si estende presso il limite occidentale della Valdinievole, di cui è il comune più piccolo, a nord-ovest del Padule di Fucecchio e a nord delle colline delle Cerbaie.
Il comune è composto dal centro abitato principale e da tre frazioni: Chiesanuova, Molin Nuovo (entrambe nella parte nord del territorio comunale) e Capanna (collocato a sud dell'abitato principale).


Voto alla città:5
Anno della foto:2018