Batam (Indonesia)

 


Batam è un'isola, un comune e la più grande città (sull'isola) nella provincia di Riau Islands in Indonesia.

Si tratta di una zona di libero scambio, come parte del Triangolo di crescita Sijori, ed è situata a 20 km (12 miglia) al largo di Singapore nella costa sud. Ha un'estensione di 715 km² (276 miglia quadrate) è quasi identica per dimensioni a Singapore. Ha una popolazione di 1.153.860 (aprile 2012) ed è servita dall'aeroporto internazionale di Hang Nadim.

Per quanto riguarda il turismo, il numero dei pernottamenti sull'isola è passato dai 60.000 del 1985 ai 606.000 del 1991: la maggior parte dei turisti proviene da Singapore (74%) e Malaysia (10%).

A causa della sua vicinanza allo stato insulare di Singapore e alla città malese di Johor Bahru, Batam è divenuta un fiorente centro industriale dotato di un aeroporto, un porto e oltre 20 parchi industriali in cui lavorano oltre 170 000 persone.

Allo scopo di rilanciare l'economia, il governo indonesiano ha annullato le leggi riguardanti la tutela ambientale, tanto che l'isola è divenuta il centro di stoccaggio di rifiuti e suoli inquinati di Singapore. Inoltre a Batam si è diffusa anche la prostituzione, non tollerata a Singapore.

Lo Stato indonesiano ha trasferito i suoi poteri di controllo alla Batam Industrial Development Authority (BIDA), al di fuori delle amministrazioni locali. La maggior parte delle società di Singapore conclude i propri affari con il Salim Group. Sia la BIDA che il Salim Group hanno stretti legami con i poteri forti indonesiani e il nepotismo ha portato all'ingiustizia e all'arricchimento. Ad esempio, sono stati pagati risarcimenti insufficienti per l'esproprio dei terreni.


Voto alla città:6
Anno della foto:2024

Golasecca (Italia)

 


Golasecca è un comune italiano di 2 616 abitanti della provincia di Varese in Lombardia.
Il comune di Golasecca è capofila, insieme alla Provincia di Varese e alla Soprintendenza per i beni archeologici della Lombardia del progetto intitolato “Sistema culturale archeologico della Civiltà di Golasecca”, con l'obiettivo di valorizzare le peculiarità del territorio interessato dalla cultura di Golasecca. Il progetto prevede la riqualificazione, la tutela e la valorizzazione dell'area archeologica del Monsorino e la ristrutturazione e ri-funzionalizzazione dell'edificio storico di piazza Libertà con la formazione del Centro Culturale Multimediale per l'Archeologia.
Fino all'avvento della ferrovia l'economia di Golasecca era basata sulla navigazione sul fiume Ticino. Le guide delle barche erano chiamate paroni ed i più esperti, cioè quelli che conoscevano le insidiose rapide del fiume, provenivano esclusivamente dai comuni di Golasecca e Castelletto Ticino. Tra Sesto Calende e Tornavento vi erano infatti ben undici rapide, ognuna contraddistinta con un proprio nome dialettale; le guide tramandavano da padre in figlio l'arte di saper condurre le barche, a volte lunghe fino a venti metri, attraverso queste rapide. Era una corporazione molto forte tanto da imporre le loro tariffe ai vari mercanti che li ingaggiavano nei singoli viaggi per trasportare le loro merci sul fiume Ticino e sul Po, fino a Venezia. Erano titolari di una sorta di "patente" e nessun altro poteva entrare nella corporazione senza il loro permesso. I Paroni erano proprietari dell'attrezzatura e dei cavalli che servivano a rimorchiare le barche nella dura risalita del fiume.

Voto alla città:6
Anno della foto:2024

Singapore City (Singapore)

 


Singapore City, ufficialmente Singapore, è una città-Stato del sud-est asiatico, situata sull'estrema punta meridionale della penisola malese, a 152 km a nord dell'equatore. È uno stato insulare, in quanto si sviluppa su un arcipelago formato da 58 isole, la più grande e principale delle quali è l'isola di Singapore che ospita la metropoli. A nord Singapore è separata dalla Malaysia dallo stretto di Johor, a sud è separata dalle indonesiane isole Riau dallo stretto di Singapore.

È il quarto principale centro finanziario del mondo ed è una delle principali città cosmopolite del globo, con un importante ruolo nel commercio internazionale e nella finanza. Il suo porto è tra i primi cinque per attività e traffico su scala mondiale.

Singapore ha una lunga storia di immigrazione. La popolazione è variegata; gli oltre cinque milioni di abitanti sono composti prevalentemente da cinesimalesiindiani e altri discendenti di asiatici ed europei. Il 42% della popolazione è straniero, qui presente per lavoro o studio. I lavoratori stranieri costituiscono il 50% del settore dei servizi.

Singapore è il secondo Paese più densamente popolato del mondo dopo il Principato di Monaco. Nel 2009 ha raggiunto la più alta concentrazione di milionari in rapporto alla popolazione, superando Hong KongSvizzeraQatar e Kuwait.

La città-stato di Singapore ha oltre 4.300 grattacieli completati, la maggior parte dei quali si trovano nel cuore della città. In città, ci sono 64 grattacieli con una altezza superiore a 140 metri (459 ft). Tre edifici condividono il titolo di edificio più alto di Singapore: United Overseas Bank Plaza One, Republic Plaza e One Raffles Place (ex Overseas Union Bank Centre).

A Singapore c'è la seconda ruota panoramica più alta del mondo: la Singapore Flyer.

Simbolo di Singapore è dal 1966, data della sua costruzione, il Merlion, statua con testa di leone e corpo di pesce. La statua originale del Merlion si trova alla foce del fiume Singapore, vicino al centro finanziario, mentre una replica di 37 metri è situata sull'isola di Sentosa dal 1996.

Purtroppo data la scarsità di suolo edificabile per la costruzione di nuove case i prezzi per gli affitti sono cresciuti a livelli esageratamente alti, portando molte persone alla povertà o a diventare senzatetto.

Giardini botanici di Singapore è stato il primo sito di Singapore a essere iscritto, nel 2015, nella Lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

I musei più importanti di Singapore sono: il Museo delle civiltà asiatiche, il Museo Peranakan e il Museo Nazionale di Singapore.


Voto alla città:9
Anno della foto:2024

Kota Kinabalu (Malaysia)

 


Kota Kinabalu è la capitale dello stato di Sabah in Malaysia. La città è anche la capitale della divisione West Coast, una delle cinque suddivisioni amministrative di primo livello (divisioni) dello stato di Sabah.

Kota Kinabalu è situata sulla costa nord-occidentale dell'isola del Borneo e si affaccia, tramite la baia di Gaya, sul Mar Cinese Meridionale. A 3 chilometri al largo della costa cittadina, si trova il secondo parco nazionale dello stato malese, il parco nazionale Tunku Abdul Rahman, che occupa un'area totale di 50 km2, comprende cinque isole, le rispettive barriere coralline e il tratto di mare circostante. A est-nord-est, il panorama è dominato dal monte Kinabalu (4.095 metri) che dà il nome alla città ed è la vetta più alta della catena montuosa del Crocker, la quale separa la costa nord-occidentale del Borneo da quella orientale.

Kota Kinabalu - con una popolazione stimata, al 2009, di 579.304 abitanti - è la sesta città della Malesia per numero di abitanti e il più grande centro urbano dello stato di Sabah; la sua area metropolitana, che comprende il sobborgo di Putatan e l'intero distretto di Penampang, supera i 700.000 abitanti. Conosciuta in patria e all'estero con l'abbreviazione K.K., Kota Kinabalu rappresenta per la Malesia un'importante meta turistica (una delle principali attrazioni è il parco nazionale di Kinabalu, 88 km ad est della città) e un popolare luogo di passaggio per i viaggiatori che visitano il Sabah e il Borneo. La cittadina è anche uno dei maggiori centri industriali e commerciali della Malaysia Orientale. Questi due fattori economici hanno contribuito al rapido sviluppo demografico della città a cavallo del XXI secolo (da 160.122 abitanti nel 1991 e 305.382 nel 2000, fino a quasi 600.000 abitanti nel 2009).

Come capitale, Kota Kinabalu riveste un ruolo significativo per le condizioni politiche ed economiche della popolazione nell'intero stato. La città è la sede del governo del Sabah e ne ospita quasi tutti i dicasteri e le agenzie governative, oltre alla maggior parte delle agenzie e dei dipartimenti del governo federale malese. L'assemblea legislativa dello stato del Sabah si trova nelle vicinanze della baia di Likas


Voto alla città:7
Anno della foto:2024

Tajiri (Giappone)

 


Tajiri è una città giapponese situata nel distretto di Sennannella prefettura di OsakaAl 1° gennaio 2022, la città aveva una popolazione stimata di 8.492 abitanti suddivisi in 4.010 famiglie e una densità abitativa di 1.500 persone per km 2 La superficie totale della città è di 5,62 chilometri quadrati (2,17 miglia quadrate).
Tajiri si trova all'estremità sud-occidentale della prefettura di Osaka, di fronte alla baia di Osaka. La parte centrale dell'aeroporto internazionale del Kansai si trova al confine della città.  È la città più piccola del Giappone in termini di area geografica.

Voto alla città:5
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Izumisano (Giappone)

 


Izumisano è una città giapponese della prefettura di Osaka che si trova nella sua parte meridionale, sulla riva della baia di OsakaIl moderno villaggio di Izumisano fu fondato nel 1889 e divenne una città nel 1 aprile 1948.

La città è famosa per il Nascondi-jinja, il Jigenin e il Shipporyou-ji. La parte settentrionale dell'aeroporto internazionale del Kansai appartiene al territorio della città. 

Izumisano è servita dalle linee JR West Hanwa e Kansai Airport, nonché dalle linee Nankai e Nankai Airport. Le stazioni principali della città sono la stazione di Izumisano, la stazione di Hineno e la stazione di Rinkū Town.


Voto alla città:6

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Osaka (Giappone)

 


Osaka, ufficialmente città di Ōsaka, è una città del Giappone di oltre 2,75 milioni di abitanti situata nella regione del Kansai, nell'isola di Honshū, alla foce dei fiumi Yodo e Yamato. È la capitale dell'omonima prefettura e la seconda città del Giappone per numero di abitanti dopo Yokohama (terza se si considera Tokyo, ritenuta però una metropoli, e non una città, dall'ordinamento amministrativo giapponese), posta al centro della popolata area metropolitana chiamata Keihanshin, di cui fanno parte Kōbe e Kyoto, con le quali raggiunge il numero di 17.510.000 abitanti.

Osaka fu storicamente la capitale commerciale del Giappone, di cui è uno dei maggiori distretti industriali e portuali.

Un primato singolare detenuto dalla città è il più alto rapporto tra la popolazione diurna e quella notturna (141%), che dimostra l'importanza di Osaka come centro economico e commerciale: mentre di notte la popolazione arriva a 2,6 milioni di abitanti, piazzando la città al terzo posto del Giappone, durante il giorno cresce fino a 3,7 milioni, seconda solo a Tokyo.

Inoltre, Osaka è tradizionalmente considerata la "cucina del Paese" o la "capitale della buona tavola" del Giappone.

La città di Osaka è famosa per le sue architetture religiose, civili e militari oltre che per le sue aree naturali, per i suoi parchi tematici e per il Kaiyūkan uno dei più grandi acquari pubblici del mondo.

La città ospita il più antico ateneo del Giappone, l'Università di Ōsaka, fondata nel 1869.

Il Museo nazionale d'arte si trova nella centrale Nakanoshima e ospita in prevalenza collezioni di arte contemporanea. Nelle sue vicinanze sorge il Museo della Scienza di Osaka, che dispone di un planetario. Nel Museo delle ceramiche orientali vi sono oltre 2.000 manufatti in ceramica provenienti da Cina, Giappone, Corea e Vietnam. Il Museo municipale d'Arte di Osaka ospita importanti mostre e ha al suo interno oltre 8.000 tra dipinti e sculture giapponesi e cinesi. Il Museo di Storia di Osaka è specializzato nella storia cittadina dalla preistoria al presente.


Voto alla città:8
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Koya (Giappone)

 


Kōya è una cittadina giapponese che fa parte del Distretto di Ito, nella Prefettura di Wakayama. È situata su un piccolo altopiano del Monte Kōya, uno dei luoghi più sacri del Giappone, a circa 800 metri di altitudine. Nell'ottobre del 2010, la popolazione era di 3.879 abitanti.

Kōya è il centro più importante del Buddhismo Shingon, in città e nei dintorni sorgono 120 templi buddhisti, in molti dei quali è possibile pernottare a pagamento in apposite strutture chiamate Shukubo. Tra i siti cittadini più importanti vi sono: l'università per gli studi religiosi, il mausoleo del monaco Kūkai, fondatore della setta Shingon, circondato dal più grande cimitero del Giappone, la pagoda Konpon Daitō, che secondo la dottrina Shingon è il punto centrale di un maṇḍala che comprende l'intero Giappone e il Kongōbu-ji, il tempio principale del Buddhismo Shingon del Kōyasan.

Oltre che con l'auto, è possibile raggiungere Koya con una funicolare, che a valle è collegata con la linea Kōya delle Ferrovie.


Voto alla città:8
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Hashimoto (Giappone)

 


Hashimoto è una città giapponese della prefettura di Wakayama con una popolazione di 63.277 abitanti (dati 2015).
Hashimoto è attraversata dal fiume Ki e il monte Minami Katsuragi si trova in parte nel suo territorio.
, quando diversi villaggi si sono fusi con la città di Hashimoto per formare la città di Hashimoto. Successivamente la città di Kōyaguchi è stata anche lei incorporata nella città nel 2006.

Voto alla città:5
Anno della foto:2024

Hiroshima (Giappone)

 


Hiroshima è una città portuale giapponese e capoluogo dell'omonima prefettura, situata a ovest della principale isola di Honshū, rivolta verso il mare interno, nel Giappone sud-occidentale.

È ricordata per essere stata la prima città obiettivo di un attacco nucleare della storia, avvenuto per opera degli Stati Uniti d'America sul finire della seconda guerra mondiale, il 6 agosto 1945.

La città, completamente ricostruita dopo l'esplosione atomica, ha l'attenzione turistica puntata nel Parco del memoriale della pace, dove è stato costruito il Museo della Pace di Hiroshima, ricco di oggetti, foto, plastici, filmati del prima e del dopo bomba. Sulla spianata davanti a questo è il Cenotafio per le vittime della bomba atomica che conserva al suo interno i registri con i nomi delle vittime della bomba (quelle immediate e quelle che sono seguite nel corso degli anni). La prospettiva segue la fiamma che arderà finché nessuna bomba atomica resterà sul pianeta, per arrivare, sull'altra riva del fiume Kyobashi-gawa, fino al rudere della Camera di promozione industriale di Hiroshima, denominato Memoriale della pace di Hiroshima, recentemente restaurato e consolidato nella struttura distrutta dall'esplosione. Con i resti della cupola che perse le lastre di bronzo al momento dell'esplosione, è forse questa l'immagine più conosciuta della città. Altri monumenti alle vittime si susseguono sulla spianata davanti al Museo.


Voto alla città:8
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Hatsukaichi (Giappone)

 


Hatsukaichi è una città del Giappone della prefettura di Hiroshima.
La città è servita dal servizio ferroviario con svariate stazioni ferroviare: AjinaMaezoraMiyajimaguchiMiyauchi-KushidoHatsukaichi e Ōnoura. Notissimo è il santuario shintoisa di Itsukushima, che sorge sull'isola di Miyajima.
Il Santuario di Itsukushima è famoso per il suo torii galleggiante con l'alta mareasorge nell'estremità nord-occidentale della Baia di Hiroshima ed è inclusa nel parco nazionale del mare interno di Seto.

Voto alla città:8
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Nara (Giappone)

 


Nara è una città del Giappone, di circa 360 000 abitanti, situata nell'isola di Honshū. È il capoluogo della prefettura di Nara e la maggiore città in questa prefettura.

Capitale del Giappone dal 710 al 794, ora è un luogo di alto interesse artistico e turistico. Dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1998, è caratteristica la presenza di cervi sika che girano liberamente per i parchi, avvicinandosi anche ai visitatori e lasciandosi nutrire da essi. Questo animale è diventato nel tempo uno dei simboli della città, tanto da venir raffigurato in varie aree, come i tombini delle strade.

Nara è famosa per i suoi numerosi templi buddhisti, il santuario shintoista di Kasuga, il palazzo Heijō, il museo nazionale di Nara e i numerosi parchi e luoghi naturalistici.


Voto alla città:10
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Kyoto (Giappone)

 


Kyoto è una città del Giappone di quasi 1,46 milioni di abitanti, capoluogo dell'omonima prefettura.

Fu la capitale del Paese per più di un millennio (precisamente dal 794 al 1868) ed è nota come "la città dei mille templi". Essendo stata quasi interamente risparmiata dalla seconda guerra mondiale, è considerata il più grande reliquiario della cultura giapponese e per questo inserita nei siti protetti dall'UNESCO. È una sede universitaria di importanza nazionale e un centro culturale di livello mondiale.

La città è famosa per i giardini zen. Sono annessi ai templi e costituiscono un raffinatissimo abbellimento estetico, ma anche uno stimolo per la meditazione. Sono costituiti entro spazi abbastanza ridotti nei quali viene riprodotto un paesaggio, utilizzando ghiaia, pietre, muschio e piante.

Il giardino più noto è quello del tempio Ryōan-ji, dove in uno spazio di soli trecento metri quadrati è racchiuso un paesaggio formato da ghiaia su cui sono posate quindici pietre di varia forma. Il giardino, detto kare sansui ("giardino secco"), rappresenta, secondo alcuni, la superficie del mare costellata di isole, oppure una distesa di nuvole o di nebbia dalla quale spuntano delle montagne. La superficie della ghiaia è periodicamente rastrellata e quindi percorsa da linee parallele dritte o curve che rendono l'insieme particolarmente equilibrato, oltre a dare il senso dell'impermanenza. Quindi non è un'opera d'arte fissa, ma mutevole, così come è mutevole la realtà. Le quindici pietre sono posizionate in modo che da qualsiasi punto si guardi il giardino non si possano vedere tutte, cioè qualcuna resta celata, a simboleggiare il fatto che la realtà, per quanto la si scruti, rimane sempre in parte nascosta.

Altri giardini utilizzano sfondi di vegetazione che servono ad ampliare la profondità, dando l'illusione di una distanza che non c'è; oppure utilizzano distese di muschio di vari tipi. Alcuni scorci sono di una perfezione assoluta che fa dimenticare l'estrema esiguità degli spazi. Anche la ricerca e la selezione delle rocce sono state compiute con grande pazienza e con grande cura. La tecnica per la creazione di questi giardini raggiunse il suo apice nel corso del XVI secolo, cioè nella stessa epoca in cui vennero codificate le regole del cha no yu e presero forma definitiva molte altre espressioni culinarie.

Al centro della città sorge il Castello Nijō, eretto a partire dal 1626 da Tokugawa Ieyasu. Le cinque costruzioni principali sono collegate da lunghi corridoi con pavimenti formati da tavole che emettono particolari cigolii quando sono calpestate (pavimento degli usignoli) al fine di impedire che si avvicinassero visitatori inaspettati.

La villa di Katsura Rikyu è il più importante esempio di architettura residenziale giapponese della fine del Cinquecento. Sorge tra il fiume Katsura e le colline Nishiyama. La costruzione iniziò nel 1590 per volontà di Toyotomi Hideyoshi. Il giardino che la circonda è un'opera dello stesso architetto che progettò la villa, Kobori Enshu, il quale per accettare l'incarico pose tre condizioni: fondi illimitati, tempi di esecuzione a propria discrezione e divieto di qualsiasi visita o interferenza da parte del committente durante i lavori.

A differenza di altre città giapponesi, Kyoto ha un patrimonio culturale incredibilmente consistente. I monumenti storici dell'antica Kyoto, situati in tre diverse città: Kyoto, Uji e Otsu, nel 1994 sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

La città è nota in Giappone per l’eleganza e la varietà della sua cucina, in cui abbondano le verdure, cibo tradizionale cucinato nei modi più vari, tutti caratterizzati da condimenti semplici, che danno risalto ai sapori delle materie prime. Una delle zone più visitate di Kyoto è il quartiere di Gion, noto per ospitare numerose sale da tè e delle Geisha in cui venne ambientato il notissimo romanzo “Memorie di una geisha”. Nella città si trova uno dei giardini zen più noti del paese, quello di Ryōan-ji, un giardino di ghiaia creato appositamente per aiutare i monaci a meditare, stimolando la calma e la concentrazione.

Il Museo nazionale di Kyoto è uno dei tre ex musei imperiali insieme a quelli di Tokyo e Nara. Le collezioni del Museo si concentrano soprattutto sull'arte giapponese pre-moderna e asiatica.


Voto alla città:10
Anno della foto:2024